Project Description

Titolo del progetto

I salotti rosa

Autori e provenienza

Emilia GianottiU.O. Oncologia Medica Day Hospital _ Carpi (MO)

Descrizione del progetto

Nel fornire assistenza al paziente molto spesso gli operatori sanitari dedicano la maggior parte del nostro tempo al lato prettamente tecnico, a scapito di ascolto e comunicazione. Si è pensato in questa ottica di dare vita a momenti di incontro tra pazienti e operatori in cui stabilire delle relazioni efficaci di aiuto, per poter superare i difficili momenti della malattia. Il progetto è rivolto alle donne che entrano a far parte del percorso breast-unit, quindi con patologia mammaria. Le figure coinvolte sono tutti professionisti facenti parte del percorso: oncologo chirurgo, radioterapista, psicologo, ma anche il medico di medicina generale. Gli incontri si tengono a cadenza mensile, invitando anche ospiti che relazionano su temi quali: prevenzione, sessualità, alimentazione, maquillage, etc. le donne trovano il tempo e clima adatto per fare domande a professionisti “senza camice” e inoltre trovano un supporto amicale tra le donne del salotto. I professionisti, dando tempo all’ascolto, mirano ad armonizzare tra loro competenze medico-infermieristiche a competenze  comunicative, relazionali ed emozionali.

Titolo del progetto

Realizzare la continuità assistenziale ospedale-territorio per i pazienti oncologici in fase avanzata del policlinico in un contesto metropolitano

Autori e provenienza

Cricca, B. Melotti, V. Gallo, S. Ansaloni U.O. Oncologia Medica Martoni Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna Policlinico S. Orsola- Malpighi – Bologna

Descrizione del progetto

Tale modello innovativo consiste nel realizzare una regolare attività multi-professionale (infermiera “case manager”, medico ospedaliero di riferimento del paziente, medico oncologo ospedaliero delle cure palliative, psicologo dell’UO ospedaliera, MMG, medico palliativista territoriale/ANT o degli Hospice, Psicologo ANT o Hospice) per pazienti oncologici ricoverati o “in carico” ai reparti del Policlinico. Tale attività consuntiva sarà formalizzata come attività ambulatoriale o di DH o di consulenza. Nel corso del 1° anno questa attività innovativa verrà sperimentata presso l’U.O. Oncologia Medica-Martoni per pazienti ad essa in carico o proposti in consulenza. Sulla base dei risultati ottenuti, questa esperienza pilota verrà allargata negli anni successivi anche alle altre UUOO. cliniche del Dipartimento. Solo la sinergia fra i diversi operatori potrà trasmettere al paziente quel senso di accompagnamento e di affidamento che cerca in quanto persona desiderosa di essere protagonista della sua vita, consapevole il più delle volte della sua situazione e non più come un tempo, sottomesso e ignaro, in balia delle altrui decisioni. L’ICM, il medico palliativista e lo psicologo sono le figure sempre presenti alle consultazioni:  a loro spetta il monitoraggio della sinergia che si crea all’interno del team